La chiesa, voluta Mons. Rocco Talucci, vescovo pro tempore della diocesi, è stata edificata nei primi anni 2000 per rispondere alle necessità della crescente comunità residente nella zona Lido di Policoro.

L’edificio si fonda su una solida base in cemento armato e si sviluppa in altezza attraverso una struttura portante in legno lamellare. Il suo profilo architettonico evoca sia l’immagine di due mani unite in preghiera sia quella di una vela che si tende al vento.

L’interno è suddiviso in tre navate, caratterizzate da eleganti archi a sesto acuto in legno lamellare, che richiamano l’impianto strutturale della Basilica di San Francesco d’Assisi. Nell’abside è collocata una riproduzione fedele del crocifisso ligneo di San Damiano, dono della società Decorart snc. Il presbiterio è arricchito da un altare, un ambone, una sede e un fonte battesimale, tutti scolpiti in marmo bianco di Carrara dall’azienda Mastropasqua di Venosa, seguendo i disegni dell’architetto Francesco Di Gregorio.

Sulla facciata spicca un’ampia vetrata artistica che rappresenta il Cantico delle Creature di San Francesco, regalando luminosità e un forte senso di spiritualità all’intero spazio sacro.